Corriere dell’Umbria, 19 settembre 2009 |
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The Mountain Community intends to intensify its commitment about energy conservation and use of renewable energy sources, also through two European projects: “Sustainable Now” and “EGS – Energy Education, Governance Schools”, both co-financed to75% by the "Intelligent Energy". EGS provides for the promotion in schools of lifestyles responsible for energy. Will be involved many European schools, students families, public institutions and private stakeholders. Thursday 2 and Friday 3 October will be a first international meeting in Schio (Vicenza), organized by Liceo “Nicolò Tron”, the Italian school leader.
Corriere dell’Umbria, 19 settembre 2009
MAGIONE - La Comunità Montana intende intensificare il proprio impegno sul fronte del risparmio di energia e dell'utilizzo delle fonti di energia rinnovabili, anche alla luce del favore incontrato presso la Commissione europea da due progetti elaborati e presentati dall'Ente, entrambi selezionati e finanziati dall'organo esecutivo comunitario nell'ambito del programma “Ieea-Intelligent energy”. Il primo, denominato “Sustainable Now” (“Sostenibilità adesso”), per il quale si prevedono investimenti pari a 113mila e 960 euro (cofinanziati al 75 per cento), prevede che la Comunità Montana predisponga un “Piano energetico di azione locale” per la riduzione dei consumi nei Comuni associati. Diverse le fasi del progetto. Dopo aver ricevuto l'assenso delle amministrazioni municipali coinvolte, l'Ente è pronto a dare concretamente il via al progetto con una prima definizione di sistemi e metodologie in grado di diminuire il fabbisogno energetico delle singole municipalità mediante un uso sostenibile delle fonti di energia. Entro breve prenderanno il via una serie di workshop, lo studio dei casi più significativi, iniziative per la promozione e la diffusione della conoscenza di “buone pratiche” nell'uso delle fonti di energia. per giungere alla fine a un vero e proprio piano concretamente realizzabile per la riduzione dei consumi energetici a livello locale. La Comunità Montana, cui spetterà evidentemente anche un ruolo di stimolo (oltre che di guida ) delle amministrazioni comunali, sarà supportata nel suo lavoro da diversi partner come l'Iclei Europe (l'associazione mondiale dei Comuni e dei Governi nazionali e regionali che vogliono realizzare un modello di sviluppo sostenibile), la rete istituzionale delle Città dell'Alleanza per il clima (1.400 città di 17 paesi europei), i Comuni di Monaco di Baviera e di Bologna, la Provincia di Siena, la Banca popolare etica, l'Università di Rouen, il Coordinamento delle Agende 21 Locali italiane e altri soggetti di altri paesi europei (Regno Unito, Olanda e Ungheria). Il secondo progetto, cofinanziato con 46mila euro (sempre al 75 per cento) e denominato Egs (Energy, education, governance and schools) prevede la promozione di stili di vita responsabili e la diffusione di pratiche di risparmio energetico e di informazioni sull'uso di energia derivante da fonti rinnovabili nelle scuole. In particolare sarà creata una rete europea di tredici scuole, con il coinvolgimento di famiglie, istituzioni locali, Università, agenzie pubbliche dell'ambiente e dell'energia, enti creditizi pubblici e privati e altri attori di ben dieci paesi membri dell'Ue. Alla fine dovranno essere predisposti almeno tre progetti tematici, che ogni forum scolastico realizzerà come progetti pilota da valutare e monitorare costantemente. A tale scopo è previsto un primo incontro internazionale giovedì 2 e venerdì 3 ottobre, organizzato a Schio, in provincia di Vicenza, presso il locale Museo di archeologia industriale, dal locale Liceo scientifico “Nicolò Tron”, scuola italiana capofila del progetto europeo. Giornalista/ journalist: Sergio Spaccapelo |